SI PRESUME GRATUITA LA PRESTAZIONE LAVORATIVA A FAVORE DEL CONIUGE?

Sì! Tra persone legate da vincoli di parentela o di affinità opera una presunzione di gratuità della prestazione lavorativa, che trova la sua fonte nella circostanza che la stessa viene resa normalmente per motivi affettivi; con la conseguenza che, per superare tale presunzione, è necessario fornire la prova rigorosa degli elementi tipici della subordinazione, tra i quali, soprattutto, l’assoggettamento al potere direttivo-organizzativo altrui ed il carattere oneroso della prestazione lavorativa.